Per opportuna informazione trasmettiamo le prime due note pubblicate dal Centro Studi Confindustria nel nuovo anno:
- la Nota n. 1/2015 (a cura di Giovanna Labartino e Francesca Mazzolari) del 3 gennaio su "In Italia più occupati anziani e meno giovani. Durante la crisi i 55-64enni con lavoro sono aumentati di 1,1 milioni, contro il calo di 1,6 milioni tra i 25-34enni. Il Paese è quarto nel confronto europeo sulle variazioni dei tassi di occupazione di entrambe le età."
- la Nota n. 2/2015 (a cura di Giovanna Labartino e Francesca Mazzolari) dell’11 gennaio su "Assenteismo nelle aziende associate al 6,5%. Nel pubblico impiego è di quasi il 50% più alto e ciò costa 3,7 miliardi. Contratti aziendali per 2 lavoratori su 3 nell’industria, oltre 1 su 2 nei servizi."

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