Surfaces Technological Abrasives, il Gruppo ADI ed il fondo Xenon Private Equity VI creano il leader europeo nel mercato degli utensili in superabrasivo (diamante e CBN)

• Surfaces Technological Abrasives è leader nel mercato degli utensili per la lappatura e la finitura delle piastrelle in ceramica
• Il Gruppo ADI è leader nella produzione e commercializzazione di utensili per l’industria ceramica, lapidea, del vetro, della meccanica e dell’ottica
• L’operazione mira a creare un Gruppo industriale di primaria importanza a livello globale nel settore degli utensili a base di superabrasivi (diamante e CBN) per una pluralità di applicazioni tecniche nelle industrie di riferimento e nei materiali sinterizzati di nuova generazione

Surfaces Technological Abrasives, fondata a fine 2010, in pochi anni ha acquisito la posizione di leader mondiale nel mercato degli utensili per il trattamento di lappatura e finitura della ceramica grazie alla continua ricerca, alla sperimentazione e sviluppo di nuovi processi industriali e all’elevata tecnologia dei propri prodotti che consentono un’alta produttività unitamente alla capacità di proporre costantemente soluzioni innovative al mercato.
Nella sede di Cenate di Sotto (BG) produce anche mole, rulli, spazzole protettive per il taglio e la levigatura mentre nella filiale di Sassuolo, all’interno del proprio laboratorio, vengono curate le attività di sviluppo nuovi prodotti in stretta collaborazione con i produttori di macchinari per la lappatura della ceramica e con gli utilizzatori finali. La filiale produttiva in Brasile rappresenta la base di riferimento per lo sviluppo dei mercati del Mercosur, come la controllata Portoghese opera nella penisola iberica.

ADI, fondata nel 1980 a Thiene (VI), è un operatore storico nell’ambito dei prodotti a base di superabrasivo (diamantate e CBN); ha sviluppato tecnologie innovative, proprietarie per la formulazione e produzione di utensili, a matrice resinoide, vetrosa, metallica e monostrato, per le diverse divisioni: Pietra, Ceramica, Vetro, Meccanica ed Ottica. Gli utensili coprono esigenze di profilatura, foratura, affilatura, calibratura, lucidatura, squadratura ed altre operazioni speciali sia a secco che ad umido. Oltre ai tre stabilimenti di Thiene (Vi), ADI dispone di società controllate con basi produttive negli Stati Uniti ed in Turchia da cui servire rispettivamente il Nord America ed il Medio Oriente con un significativo potenziale di sviluppo. ADI è proprietaria di diversi brevetti internazionali oltre che di marchi protetti.

Il nuovo Gruppo, attraverso l’integrazione dell’offerta di Surfaces e ADI, assumerà il ruolo di leader globale negli utensili per la lavorazione della ceramica, con un’offerta completa per ogni fase di lavorazione necessaria alla produzione di piastrelle ceramiche di ogni formato, mediante processi sia a umido che a secco. Il Gruppo avrà nel 2016 un fatturato di oltre € 55 milioni.

“Siamo molto soddisfatti di avere creato un nuovo gruppo leader nel settore degli utensili abrasivi“, dice Gaetano Maffei, Presidente e Amministratore Delegato di Surfaces Technological Abrasives. “ Surfaces e ADI, pur avendo sperimentato negli ultimi tre anni crescite costanti nei ricavi e nella marginalità, presentano ulteriori spazi di notevole sviluppo, dovuti principalmente alla capacità di ideare e realizzare prodotti innovativi basati su processi produttivi proprietari per nuove e sempre più complesse applicazioni industriali, alla crescita delle applicazioni che utilizzano le loro soluzioni tecniche ed alla copertura di nuovi mercati, taluni solo di recente approcciati“.

“Siamo grati al fondo Xenon di aver ideato, perseguito e reso possibile l’aggregazione delle due realtà industriali“ dice l’ing. Dino Zandonella Necca Direttore Generale di ADI. “Il nuovo Gruppo, anche grazie all’utilizzo delle basi produttive all’estero di ADI (Stati Uniti e Turchia) e di Surfaces (Brasile) ed alle sinergie che andremo a creare, potrà affrontare al meglio i mercati internazionali offrendo un servizio dedicato di assoluto livello; inoltre, la massa critica raggiunta, oltre che consolidare le divisioni Pietra e Vetro, potrà fungere da volano anche per la divisione Meccanica che attualmente non ha ancora raggiunto un respiro fortemente internazionale.“

“Questa aggregazione permetterà di sfruttare le chiare sinergie commerciali e tecniche e di acquisire la leadership negli utensili per ceramica, sfruttando al meglio il posizionamento commerciale di ciascuna società, e ulteriormente incrementando la collaborazione diretta con i produttori di impianti e macchine per la levigatura e lappatura delle piastrelle cui – unici player nel mercato - potremo offrire il range completo degli utensili loro necessari“ dice Werner Ricciolini, figlio del fondatore, azionista e responsabile della divisione ceramica di ADI.